Dario Cartabellotta torna al Dipartimento regionale all’Agricoltura
Rotazione per cinque dirigenti generali della Regione Siciliana, deliberata nel pomeriggio dalla Giunta su proposta del presidente Nello Musumeci.
Vincenzo Falgares lascia il dipartimento Affari extraregionali per andare a dirigere l’Autorità regionale per l’innovazione tecnologica, dove ricopriva l’incarico ad interim. Al suo posto va Rino Giglione che cede la direzione del dipartimento Famiglia (ad interim) a Letizia Di Liberti, attuale dirigente dell’Osservatorio epidemiologico. Rosolino Greco dalle Attività produttive viene spostato alla Pesca, dove c’era Dario Cartabellotta che va all’Agricoltura. Qui va a coprire il posto lasciato da Carmelo Frittitta che si insedierà alle Attività produttive.
Il presidente Musumeci sta valutando, insieme agli assessori, la necessità di determinare ulteriori movimenti di dirigenti generali nelle prossime settimane.
“Ringraziamo Carmelo Frittitta per il lavoro svolto da dirigente generale del dipartimento Agricoltura e salutiamo il ritorno di Dario Cartabellotta in un ruolo che ben conosce e in cui ci auguriamo possa dare nuovo impulso a tutte le misure necessarie per far crescere la nostra agricoltura”, lo afferma il vice presidente di Confagricoltura Sicilia e presidente di Confagricoltura Catania Giovanni Selvaggi commentando l’avvicendamento ai vertici della struttura dirigenziale per l’agricoltura della Regione Siciliana.
“È sacrosanto che la politica scelga nel novero delle professionalità a propria disposizione e leggere su qualche giornale che c’è chi si sbalordisce per un normale avvicendamento ai vertici delle strutture dirigenziali ci stupisce”.
“Le valutazioni personali non appartengono alla nostra organizzazione e non nutriamo alcun dubbio sulla professionalità di Frittitta e Cartebellota entrambi dotati di grandi abilità ed esperienze che siamo sicuri sapranno far valere nei rispettivi incarichi”,
Adesso ci aspettiamo che, al di la delle parole e dei commenti, il nuovo dirigente presenti i decreti firmati così da rilanciare l’economia del comparto agricolo da troppo tempo al palo”, chiosa il vice presidente regionale di Confagricoltura