Veterinari, governo Musumeci approva ddl per aumento ore di lavoro

Portare ad almeno 30 ore settimanali l’incarico a tempo indeterminato dei veterinari specialisti ambulatoriali delle Asp e dell’Istituto zooprofilattico della Sicilia. È quanto prevede il disegno di legge del governo Musumeci depositato all’Ars e che riguarda i medici titolari di incarico da almeno 5 anni. La copertura economica dovrà essere garantita con i fondi del Servizio sanitario regionale e non sono previste, dunque, spese aggiuntive a carico del bilancio della Regione.

Il disegno di legge prevede, inoltre, che le 30 ore settimanali potranno essere superate su autorizzazione dell’assessorato regionale alla Salute in base alle necessità dei singoli enti e nel rispetto dell’equilibro di bilancio.

Infine, i direttori generali, seguendo i criteri dell’ultimo Accordo collettivo nazionale, potranno trasferire i medici veterinari da una branca specialistica all’altra solo una volta e solo con il consenso dei diretti interessati che manterranno la loro anzianità di servizio.

Con la presentazione del disegno di legge, il governo Musumeci intende concretizzare gli impegni presi, nel settembre scorso, con l’intesa firmata tra le delegazioni sindacali di categoria e l’assessorato regionale alla Salute guidato da Ruggero Razza.

“L’aumento a 30 ore settimanali a tempo indeterminato ai veterinari delle Asp siciliane e dell’Istituto zooprofilattico è un traguardo che inseguiamo da tempo e finalmente il Governo Musumeci si è convinto della bontà del provvedimento. Infatti una norma in Ars c’era già, era stata inserita nel ddl n. 893 attualmente in aula, bastava approvarla, in ogni caso, meglio tardi che mai”. A dichiararlo è il deputato regionale del Movimento 5 Stelle Antonio De Luca, componente della commissione sanità all’Ars. “Sin dall’inizio della legislatura – spiega De Luca -abbiamo lottato per ottenere l’aumento delle ore dei veterinari specialisti ambulatoriali per tutelare il lavoro di questi professionisti, porre fine al teatrino dei contratti a progetto e contrastare concretamente il progredire delle zoonosi. Il fallimento dei piani regionali di eradicazione – prosegue il deputato – costituisce un serio rischio sia per le quote di finanziamento attribuite alla Sicilia per i predetti piani di eradicazione, che per i finanziamenti di settore erogati dalla Commissione Europea”.

“La norma sull’aumento delle ore – aggiungono i deputati Cinquestelle della Commissione Sanità all’Ars Salvatore Siragusa, Giorgio Pasqua e Francesco Cappello – è stata più volte presentata e anche approvata dalla competente Commissione Sanità, ma non ha mai ricevuto il via libera del Governo regionale. Oggi Musumeci ripropone il medesimo disegno di legge a propria firma. A noi non interessa chi lo presenta, ma che si faccia. Per questo non faremo mancare il nostro sostegno durante il percorso legislativo, a patto che non si tratti dell’ennesima presa in giro. Veterinari e allevatori, così come l’intero comparto agroalimentare, non possono sopportare ulteriori ritardi” – concludono i deputati.

“Incrementare, fino a 30 ore l’incarico settimanali per ciascuno dei medici veterinari specialisti ambulatoriali, in servizio a tempo indeterminato​ presso le aziende sanitarie provinciali garantirebbe un miglioramento del servizio fornito agli allevatori siciliani”. Lo dicono il capogruppo Pd Giuseppe Lupo e Michele Catanzaro parlamentare regionale del Pd all’ARS proponendo un’accelerazione dell’iter per il disegno di legge.

“Il disegno di legge da poco esitato dalla giunta di governo ed attualmente all’ esame della sesta commissione – aggiungono -​ risponde ad esigenze improrogabili​ e consentirebbe una migliore assistenza alle aziende di allevamento, per questo è necessario venga inserito all’ordine del giorno​ dei lavori d’aula nel più breve tempo possibile”.