“Donne Vino e Ambiente 2020”: appuntamento sul web
Il tema della “sostenibilità dalla vigna alla cantina a difesa dell’ambiente e a tutela della salute del consumatore” è il filo conduttore di “Donne Vino e Ambiente 2020” l’incontro promosso ed organizzato dall’Associazione Donne del Vino – Delegazione Sicilia, guidata da Roberta Urso, che sbarca sul web e diventa un digital show, grazie al prezioso supporto del digital partner Winery Tasting Sicily .
“Il tema dell’anno-dice Roberta Urso- impone importanti riflessioni sul nostro futuro. Rispettare l’ambiente portando avanti una viticoltura sostenibile, significa rispettare ed aver cura della salute del consumatore e tutelare i nostri territori. Investire in attività di ricerca e sviluppo-spiega la numero uno della delegazione siciliana- a tutela dell’ambiente ed adottare buone pratiche nella conduzione del vigneto e della cantina, significa produrre bene oggi, a garanzia di un futuro migliore per il pianeta”.
Il tema dell’anno è particolarmente caro all’universo femminile: il sondaggio effettuato nel 2017 sulle produttrici appartenenti all’associazione rivelò che le imprese in conversione, bio e biodinamiche erano il 16% in più della media nazionale.
“L’associazione Donne del Vino ha invitato le delegazioni regionali a colorare di verde una botte-spiega Urso – emblema di quella rivoluzione verde di cui diventiamo ambasciatrici ma anche un messaggio di speranza per l’Italia. Noi Donne del Vino Sicilia abbiamo lanciato l’hashtag: #DVS_perilpianeta”.
L’iniziativa “Donne, vino e ambiente2020” coniuga le testimonianze di buone pratiche che coinvolgono istituzioni, cittadini ed associazioni in un percorso culturale di educazione ambientale, insieme alle ricerche di giovani agronome che spiegheranno le differenti tipologie di produzione legati ai temi della sostenibilità, da quella biologica alla biodinamica a quella naturale, con il corredo di norme legislative vigenti. Duplice l’obiettivo dell’incontro che se da una parte motiva e invoglia le aziende a produrre bottiglie a emissioni zero, dall’altro intende offrire una corretta informazione al consumatore.
Il webinar “Donne, vino e ambiente 2020”, sarà unico con molte sorprese, da non perdere!
Quattro gli interventi in programma: Il prof. Rosario Schicchi, Docente di Botanica Sistematica del Dipartimento di Scienze Agrarie, Alimentari e Forestali e Direttore dell’Orto Botanico dell’Università di Palermo che racconterà l’esperienza unica della Vigna del Gallo che custodisce 95 viti di vitigni autoctoni, un patrimonio inestimabile della viticoltura siciliana, testimonianza tangibile della biodiversità dell’isola, avviato nell’ottobre del 2018 dal Sistema museale dell’Università di Palermo e dal Consorzio di tutela vini Doc Sicilia, con la collaborazione del Dipartimento di Agraria dell’Università di Palermo. Christian Liistro, direttore del progetto “EtnAmbiente” promosso dall’Associazione della Strada del Vino e dei Sapori dell’Etna, le dottoresse Marialuisa Verduci con “Vini green, dal biologico al biodinamico: quali differenze” e Valeria Visalli con “La sostenibilità ambientale in vitivinicoltura: dal campo alla cantina”. Modera, la giornalista Giusy Messina, in diretta dallo splendido scenario naturalistico dell’Orto Botanico di Palermo.
L’incontro è arricchito dalla voce di Laura Mollica, sommelier ed artista,considerata tra le “espressioni” dell’identità culturale iscritta al Registro delle Eredità Immateriali dell’Isola e dalle note del Maestro Giuseppe Greco. Per l’occasione, si esibiranno tra le volte di Sala Faust, sede dell’associazione culturale “L’Officina dell’Arte” nel cuore del Cassaro del capoluogo siciliano.
Il giorno precedente, 17 Giugno, alle ore 19.00 la presidente nazionale dell’Associazione Donne del vino, Donatella Cinelli Colombini presenterà in diretta su Instagram l’anteprima dell’evento, dialogando con Dario Costanzo di Winery Tasting Sicily.
Questo il video promo che a partire da oggi, 11 Giugno, verrà lanciato sul web per annunciare l’evento:
Sponsor dell’iniziativa le aziende siciliane Enoiltech e Mannino Zolfi.