Giornata mondiale dall’Alimentazione 2023

Il 16 ottobre di ogni anno, dal 1981, l’Organizzazione delle Nazioni Unite per l’alimentazione e l’agricoltura celebra la Giornata mondiale dell’alimentazione (World Food Day) per commemorare l’anniversario della sua fondazione, avvenuta il 16 ottobre 1945. Gli obiettivi della Giornata sono: sensibilizzare l’opinione pubblica sul problema della fame nel mondo, promuovere il trasferimento di conoscenze tecniche ai paesi in via di sviluppo; rafforzare la solidarietà  internazionale e nazionale nella lotta contro la fame, la malnutrizione e la povertà e incoraggiare la cooperazione economica e tecnica tra i paesi in via di sviluppo. L’obiettivo è quello di collaborare affinché tutti, dovunque, abbiano accesso a cibo sufficiente e che sia sicuro, sano e nutriente. Per raggiungere questo obiettivo dobbiamo adottare uno stile di vita più sostenibile, lavorare con gli altri, condividere le nostre conoscenze ed essere disposti a dare una mano per migliorare il mondo.

Dopo un periodo di declino, la fame nel mondo è di nuovo in aumento. Secondo il rapporto Lo Stato della sicurezza alimentare e della nutrizione nel mondo più di un miliardo di persone soffrono di denutrizione cronica. Guerre, eventi meteorologici estremi collegati ai cambiamenti climatici, crisi economica e rapido aumento dei livelli di sovrappeso e obesità stanno invertendo la tendenza dei progressi fatti per combattere la fame e la malnutrizione. È giunto il momento di rimettersi al lavoro. Il mondo può raggiungere l’obiettivo Fame Zero se uniamo le forze tra Paesi, continenti, settori e professioni per perseguirlo fattivamente. Il 70% delle popolazioni povere mondiali vive in aree rurali, in cui la sopravvivenza è legata all’agricoltura, alla pesca e alla silvicoltura. Per questo motivo Fame Zero richiede la trasformazione dell’economia rurale. I governi devono creare maggiori investimenti nell’agricoltura da parte del settore privato, promuovendo programmi di protezione sociale per i più deboli e collegando i produttori di generi alimentari con le aree urbane. I piccoli agricoltori devono adottare nuovi metodi di agricoltura sostenibile per aumentare la produttività e il reddito. Garantire la resilienza delle comunità rurali richiede un approccio attento all’ambiente, che sfrutti il ​​potere dell’innovazione tecnologica e crei opportunità di lavoro stabili e gratificanti.

L’occupazione e la crescita economica, però, non sono sufficienti, soprattutto per le persone esposte a guerre e tribolazioni. Fame Zero va oltre la risoluzione dei conflitti e la crescita economica, adottando l’approccio a lungo termine per costruire società pacifiche e inclusive. Mentre milioni di persone soffrono la fame, 672 milioni soffrono di obesità ed oltre 1,3 miliardi sono in sovrappeso. Possiamo cambiare lo stato delle cose.

Giorno 19 ottobre 2023 si svolgerà la terza edizione della Giornata Mondiale dell’Alimentazione per i Giovani, un evento ricco di storie, musica, arte e danza. Una iniziativa mondiale con l’obiettivo di stimolare i giovani a passare all’azione a favore delle risorse idriche per l’alimentazione. 
L’acqua è vita, l’acqua ci nutre.  Non lasciare nessuno indietro.

L’acqua è indispensabile per la vita sulla Terra. Ricopre gran parte della superficie terrestre, il nostro organismo ne è composto per oltre il 50%, produce i nostri alimenti ed è fondamentale per i mezzi di sussistenza. Questa preziosa risorsa, però, non è infinita e non dobbiamo darla per scontata. Gli alimenti che consumiamo e il modo in cui vengono prodotti hanno ripercussioni sull’acqua. Insieme possiamo passare all’azione a favore dell’acqua e partecipare al cambiamento. 

Studenti di diversi paesi e culture si uniscono per lanciare un appello a favore dell’acqua e dell’alimentazione attraverso musica e danza nel nuovo video musicale multilingue “L’acqua è vita, l’acqua ci nutre”.

Governi, settore privato, agricoltori, mondo accademico, società civile e singole persone devono collaborare per affrontare le emergenze idriche. È necessario produrre più cibo, fibre, mangimi e biocarburanti con minori quantità di acqua, garantendo al tempo stesso che venga distribuita equamente, salvaguardando i nostri sistemi alimentari acquatici e senza lasciare nessuno indietro. Ciascuno di noi, giovani compresi, può passare all’azione a favore dell’acqua per il futuro dell’alimentazione, delle persone e del pianeta. 

L’azione collettiva in 150 paesi del mondo e in 50 lingue è ciò che rende la Giornata Mondiale dell’Alimentazione uno dei giorni più celebrati del calendario ONU. Centinaia di eventi e attività divulgative riuniranno governi, Comuni, aziende, organizzazioni della società civile, media, pubblico in generale e giovani per promuovere consapevolezza sul problema della fame nel mondo e interventi a favore del futuro alimentare, delle persone e del pianeta.